L6WP1, 30 agosto 2023. Workshop: Presentazione degli strumenti elaborati dalla Linea L6WP1 a supporto della pianificazione distrettuale.
Un workshop rivolto alle sette Autorità di Distretto per presentare tre Manuali a supporto della pianificazione distrettuale. Con questa finalità, lo scorso 15 febbraio, è stato promosso dalla Linea L6WP1 del Progetto CReIAMO PA l’incontro che ha illustrato, appunto, i contenuti dei documenti“Le misure di ritenzione naturale delle acque come strumento per favorire l’integrazione delle direttive”, “Strumenti tecnici di affiancamento alla pianificazione del bilancio idrico a scala di bacino” e “Manuale d’uso del sistema informativo nazionale DQA: il Cruscotto di Piano”. All’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle Autorità di Bacino (Fiume Po, Alpi Orientali, Appenino Settentrionale, Appenino Centrale, Sardegna, Sicilia e Appenino Meridionale), anche rappresentanti del MASE, di ISPRA, dell’Istituto di Ricerca sull’Acqua del CNR, dell’Università di Cagliari e di Sogesid.
I tre Manuali, a cura dell’UTS L6WP1, costituiscono un prezioso supporto alle Autorità di Distretto Idrografico nella loro attività pianificatoria e di monitoraggio nell’attuazione dei Piani di gestione delle Acque. La stesura di questi strumenti ha beneficiato del preliminare confronto con le Autorità di Bacino Distrettuali nel corso delle attività di affiancamento realizzate sin dall’inizio dal Progetto CReIAMO PA, dei contributi tecnici ricevuti da CNR-IRSA sulla tematica del Bilancio Idrico e della collaborazione con la Linea progettuale L6WP2, nell’ambito della revisione del documento messo a punto sulle NWRM (Nature Water Restoration Measures).
Il panel dedicato alla presentazione del Manuale “Le misure di ritenzione naturale delle acque come strumento per favorire l’integrazione delle direttive europee” ha aperto l’incontro mettendo in evidenza l’importanza di applicare nella pianificazione e pratica gestionale queste misure multifunzionali che sfruttano mezzi e processi naturali per proteggere le risorse idriche e gestire i rischi connessi. Le misure di ritenzione naturale delle acque sono infatti strumenti efficaci per il raggiungimento integrato di vari obiettivi: ambientali riferiti ai corpi idrici, di prevenzione e gestione del rischio di alluvione e infine complementari relativi alle risorse idriche nelle altre Direttive comunitarie. La presentazione del Manuale dedicato agli “ Strumenti tecnici di affiancamento alla pianificazione di bilancio idrico a scala di bacino”, ha visto la partecipazione al tavolo delle Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appenino Settentrionale e del Fiume Po, insieme a un rappresentante dell’IRSA-CNR. Il documento, di cui sono stati approfonditi i contenuti più significativi, mette in rilievo la necessità della determinazione di bilanci idrici a scala di bacino e, nel concreto, promuove strumenti tecnici e modelli di efficiente descrizione dei processi idrologici e idraulici propri di un bacino idrografico.
Infine, rappresenta un incentivo per la messa a punto di tecnologie e basi di dati comunicanti tra Distretti e Osservatori permanenti per gli utilizzi idrici. A concludere i lavori della giornata di workshop, la presentazione dell’ultimo “Manuale d’uso del sistema informativo nazionale DQA: il Cruscotto di Piano”, indirizzato a esplicitare le modalità di utilizzo delle funzioni implementate nel Cruscotto di Piano. La funzionalità della piattaforma è quella di poter disporre di un quadro conoscitivo dello stato della risorsa idrica indispensabile per supportare le decisioni per le programmazioni future.
I materiali di approfondimento sono disponibili per il download nella sezioni:
Documenti L6 WP1
Strumenti L6 WP1
Approfondisci: Linea 6 WP1 Uso sostenibile risorsa idrica